aree verdi







 


Vieni a Rapone
a conoscere di persona 
i personaggi delle fiabe

Al recupero culturale delle favole raponesi s’intreccia il recupero di luoghi del centro abitato di Rapone che diventeranno aree attrezzate in cui la fiaba prenderà forma attraverso il gioco e la realizzazione di eventi. Sarà divertente e istruttivo immergersi nella vita di questi personaggi, scoprire i loro segreti, imparare a conoscerli e soprattutto …. a non averne paura!!!

Ogni personaggio vi accoglierà nella sua dimora: a Masciar alla Neviera, u Scazzamauriedd alla Villa comunale, u Lup cumunal alla Cappella del Calvario, a Mana longh alla Fontana vecchia, u Scorciaman ai giardini di San Vito. Tutti rappresentati con una grande sagoma bidimensionale.

L’intero centro storico di Rapone diventerà un campo di Orientering Playground su cui organizzare gare in cui vince chi raggiunge la meta prefissata nel più breve tempo possibile passando per i “punti di controllo” indicati sulla cartina consegnata all’inizio del percorso.
Cartina topografica e cartelli segnaleranno strade e vicoletti, giochi a quiz per i concorrenti ed esercizi di orientering: un viaggio divertente ed istruttivo per contribuire allo sviluppo sostenibile delle aree montane come strumento di di diffusione della consapevolezza e dell’educazione al rispetto dell’ambiente.
Con il Geocaching poi sarà come partecipare ad una grande “caccia al tesoro” tra i vicoletti e il centro storico. L’obiettivo è trovare i “cache”, contenitori nascosti la cui posizione è stata pubblicata su internet. Concorrenti avventurosi, un gps e tanta voglia di divertirsi sono gli ingredienti di quella che è stata definita “la caccia al tesoro high-tech del nuovo millennio”.
I luoghi simbolo di Rapone saranno invasi dai profumi, colori e suoni caratteristici del personaggio che lì abita: un percorso multisensoriale nato ad hoc per una completa percezione della realtà delle favole raponesi.

Il sabba fanno alla Neviera 
le Masciare di sabato sera












La Masciara fa paura a grandi e piccini: una strega che di notte, unta di unguento speciale, girovaga per il paese in groppa alla sua scopa e sguscia sotto le porte, si avvicina al letto del malcapitato e …. ti fa il maleficio!
U’ pignatiedd con l’unguento, la scopa di saggina, trecce di cavallo, ampolle, code di rospo e zampe di capra vedrai se alla Neviera arriverai! La strega ridacchia da lontano, la senti?

Alla villa comunale 
a Scazzamauriedd  il cappello devi tirare











Lo spiritello dal rosso cappello entra in casa di notte e ti soffoca il petto, ma se gli rubi il cappello ti libererà offrendoti il suo tesoro pur di riavere il suo prezioso cappello.
Cerca il cappello di Scazzamuriedd alla Villa Comunale di Rapone.

Al Calvario sali le scale 
se dal Lupo comunale vuoi scappare











Allo scoccare della mezzanotte, con la luna piena, un uomo si trasforma in lupo mannaro, un essere spaventoso: coperto di peli, orecchie a punta e pelose, occhi gialli, denti aguzzi, enormi zampe al posto delle mani e una lunga coda. Sta’ attento… se sei nato nella notte di Natale potresti trasformati in lupo comunale! E se vuoi salvarti devi salire 3 scalini! Se hai paura del lupo mannaro porta con te un ago appuntito quando passeggi per la villa comunale… e non aver paura del sangue!

Se ai giardini di San Vito vedi Scorciamano 
devi fuggire molto lontano











Un serpentone dai denti affilati si aggira tra ruderi e case abbandonate di Rapone. Solitario ti afferra se ti allontani troppo, attento alla sue unghie se i giardini di San Vito vai a visitare!

Alla fontana vecchia mana longh puoi trovare,
fai attenzione se vuoi andare a curiosare










      La mana longh ti tira giù nel pozzo se ti affacci troppo: le sue lunghe mani spaventerebbero anche i più coraggiosi.



progettista paesaggistico: A. Petrone
consulenza paesaggistica: G.Sassano, C. Rosolino, F. Lauciello